Dodici writers sono
stati invitati a trasformare attraverso l'arte del graffito alcune delle stanze
all’interno dei 7.000 metri quadrati del Bunker H, un rifugio antiaereo costruito
dall’esercito tedesco tra il 1943 e il 1944 a Bolzano.
Le opere sono state
realizzate su pareti erette dopo la seconda guerra mondiale le quali, negli anni in
cui il rifugio bellico è stato abbandonato, sono state riempite di simboli e messaggi negativi. Il progetto Bunker Walls ha voluto
riscrivere una porzione di memoria di questo monumento storico e promuovere una riflessione storica attraverso il linguaggio dei murales.
È il concetto di
dualità l’ispirazione iniziale che è stata data agli artisti per la
realizzazione delle opere. Dualità che si ritrova nella storia del rifugio
antiaereo e nei miti e nei personaggi della cultura classica.
Le 10 opere realizzate
dagli street artist sono state a loro volta l’ispirazione per la realizzazione dell’opera
teatrale “Mythos”, ideata e portata in scena all’interno del Bunker H da Contro
Tempo Teatro.
ZeitRoom, in collaborazione con COOLtour, ha incontrato i writers per indagare il pensiero e le ispirazioni che li hanno condotti alla realizzazione delle opere, con il fine di approfondire la riflessione sul concetto di Memoria.
Scopri di più sugli autori e le loro opere:
- 2RXST
- Rick
- Mr. Fijodor
- Paolo Psiko
- Von K.
- Oakmood
- Sanue
- Moritz
- Eye Lab Design
Guarda qui la realizzazione delle opere in timelapse.