22-09-2019
In occasione dell’inaugurazione della nuova installazione commemorativa delle vittime dell’Ex Lager di Bolzano, un gruppo di giovani che collaborano con Zeit Room – giovane museo virtuale e con il Centro Giovani Villa delle Rose sta documentando il percorso di trasformazione del Passaggio alla Memoria di via Resia.
Il progetto è stato ideato in collaborazione con l'Ufficio famiglia, donna, gioventù e promozione sociale e l'Archivio Storico del Comune di Bolzano.
Attraverso il linguaggio del video, il gruppo di creativi racconta, non solo il dietro le quinte del processo di creazione del Memoriale, ma anche e soprattutto le storie delle persone che hanno vissuto questi luoghi con diverse esperienze e da diverse prospettive.
I video ci accompagnano nei luoghi della Memoria di Bolzano, cioè i luoghi connessi a fatti storici collegati alla storia dell’Ex Lager avvenuti tra il 1943 e il 1945, anni dell’occupazione nazista. Si tratta di luoghi dal forte valore storico che tuttavia spesso non vengono approfonditi e ricordati.
Il progetto invita a “visitare” questi luoghi accompagnati dai racconti dei protagonisti, come per esempio il Sindaco Renzo Caramaschi, ideatore del nuovo monumento in memoria alle vittime dell’Ex Lager di Bolzano; Carla Giacomozzi, Responsabile dell’Archivio Storico di Bolzano e del Progetto "Storia e memoria: il Lager di Bolzano"; Elena Mezzanotte, Architetta che ha realizzato il progetto di rinnovamento del Passaggio della Memoria e altri ancora.
Il team di giovani ha sentito la necessità di allargare lo sguardo e di approfondire la storia dell’Ex Lager incontrando chi, per diverse ragioni, ha un legame con questo luogo.
Si è ritenuto importante realizzare il progetto anche da un punto di vista emozionale, mettendo al centro le persone, le loro storie e le emozioni che i loro ricordi contengono. Tra i protagonisti del video racconto ci sono anche gli educatori e i giovani di Villa delle Rose, che durante tutto l’anno conducono attività di approfondimento sulla tematica dell’Olocausto come per esempio la visita ai campi di concentramento di Cracovia e il Remember Festival; gli abitanti di Via Resia 80 (ovvero dove un tempo sorgeva il Lager), che vivono la quotidianità del muro; membri dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) e molti altri.
I video verranno periodicamente pubblicati sul sito web www.zeitroom.it, un museo virtuale che raccoglie e condivide progetti di arte e didattica creativa sulla memoria del XX e del XXI secolo riferiti alla città di Bolzano.